Rabbia,furia,voglia di spaccare tutto,anger.
Chiamatela come volete ma la rabbia è un'amica che non sempre si è capaci di gestire: qualche volta la si ingoia come una pillola altre volte si preferisce lasciarla uscire come un fiume in piena.
Molti studi dimostrano che scaricare la rabbia in modo costruttivo sia molto più salutare che non farlo proprio ( evidentemente Homer Simpson che si trasforma in Hulk perchè ha trattenuto troppo la rabbia ha qualcosa da insegnare!).
Ecco che allora si cominciano a picchiare cuscini,urlare come un giocatore di rugby,mordersi le guance dall'interno della bocca.
Ebbene,oggi è uno di quei giorni in cui la rabbia si è invasa del mio corpo:non fraintendetemi,il diavolo non si è impossessato di me ma sono solo fuoriosa,arrabbiata,amareggiata.
Climax discendente signore e signori. La rabbia fa anche di questo: figure retoriche senza volerlo.
Ma,c'è un ma. Sì perchè anche per me arriva il monento di incanalare questo nobile sentimento in qualcosa che non lasci le persone a me vicine in un angolo con gli occhi sbarrati chiedendosi chi sia quella ragazza che, curva come Gollum mentre capisce di aver appena perso l'anello, borbotta parole poco carine su qualsiasi cosa respiri.
Me stessa in un folle attacco di rabbia |
Ecco che arriva dunque il modo costruttivo per far fluire in modo non violento questa rabbia repressa. Metto su un cd.
Sono così prevedibile?
Ma le opzioni sono sempre due in questi casi: qualcosa che scarichi la rabbia in un urlo furioso o che la sciolga in un dolce pianto?
Ho provato entrambe e devo dire entrambe efficaci.
Per il primo caso opto sempre per pezzi quasi hardcore: Dagli avenged sevenfold agli Hopes die last fino ai Bullet for my valentine (diciamo qui più emocore che hardcore!). A questi ultimi sono molto legata perchè hanno fatto parte della mia infanzia e dunque ve li propongo senza vergonga (gli altri per la vostra gioia li presenterò in altri post!)
Nel secondo caso,quando la rabbia viene spazzata via da un lungo pianto liberatore le scelte si spostano sempre su canzoni acustiche/melodiche/classiche: da Einaudi a Beethoven, ai Modena city ramblers ad Enya passando per canzoni celitiche e pezzi acustici di gruppi citati precedentemente. Ecco allora The Bard's song e tutto scivola via.
E voi che metodi avete per allontanare la rabbia? Che canzoni ascoltate per scaricarla?
Fatemi sapere che sono molto curiosa :)
Stay rock!
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